Se stai leggendo questa guida, stai forse cercando informazioni sulle piattaforma e le modalità più adatte ad aprire un blog di cucina, oppure hai già trovato la soluzione ideale e hai creato un tuo sito sulla piattaforma Blog GialloZafferano, o su CookAround.
Benvenuto e benvenuta!
Avere molti dubbi all’inizio è perfettamente normale e ti trovi nel posto giusto: in questa guida descriveremo passo passo i primi step che dovrai affrontare dopo aver aperto un food blog e condivideremo alcuni consigli utili per iniziare.
Perché aprire un blog di cucina e diventare food blogger
Prima di iniziare con i consigli pratici su come impostare e promuovere il tuo blog, spendiamo due parole su quello che, secondo noi, è il senso di un blog di cucina.
I blog nascono originariamente come diari personali online, resi pubblici a discrezione del proprietario o della proprietaria, e che nel caso specifico della cucina diventano veri e propri ricettari da condividere in primis con amici e parenti, e in secondo luogo con chiunque utilizzi i motori di ricerca per trovare sostegno e supporto nella preparazione dei pasti.
Per questo, anche se un blog di cucina può rimanere uno spazio personale e l’attività di blogger solo un hobby, è importante adottare una prospettiva seria e professionale, per dare credibilità al tuo progetto qualunque sia la direzione che deciderai di prendere in futuro.
Quando capitano persone in casa ti piace riceverle in pigiama? A noi no, ed è soprattutto per questo che è essenziale curare anche il lato estetico. E quando diciamo lato estetico parliamo dei contenuti, ovvero degli articoli, delle ricette e delle pagine.
Tutto quello che ti verrà voglia di mettere ai lati dei post – nella sidebar o nel footer – sono elementi irrilevanti ai fini della visibilità e dell’autorevolezza del tuo sito: l’unica cosa su cui hai potere di controllo sono i tuoi contenuti ed è questo il nostro primo consiglio, concentrati sui contenuti. Non potrai sbagliare!
Quando dipingi un quadro, ti dedichi prima alla tela o alla cornice? Qui vale la stessa regola!
Bene, dopo questo lungo preambolo cominciamo dai primi passaggi da portare a termine dopo aver creato e attivato un nuovo sito su blog.giallozafferano.it.
Cosa fare dopo aver creato un sito o blog di cucina
Per prima cosa, dovrai fare login nel tuo nuovo sito: assicurati di farlo sempre dal pannello di login di Altervista, utilizzando nome utente e password che ti abbiamo fornito via mail, oppure con il profilo Facebook con cui hai fatto l’iscrizione.
Ora, vediamo i primissimi step fondamentali per impostare alla grande un blog:
A. Attivare la Privacy e Cookie policy gratuita, da Impostazioni > Privacy e Cookie Policy.
Con pochi clic, potrai impostare sul sito una Privacy e Cookie policy valida e completa, per poter gestire i dati degli utenti che visiteranno il tuo sito, e alcuni servizi specifici, per esempio i banner pubblicitari.
B. Scegliere un tema da Aspetto > Temi.
Se cerchi qualcosa di molto molto semplice, cerca in Aspetto > Temi “seamless” oppure “altervista”. Troverai 11 temi esclusivi, veloci, facili da modificare e soprattutto personalizzabili per tutti i dispositivi, anche pc, tablet e telefono, in una sola volta.
René è il più classico, ma te ne proponiamo anche due pensati per siti di news o magazine, Altervista News e Altervista Mag, e almeno tre ideali per un blog di cucina, tra cui Buone Ricette, Frida, e Cooking Flavor.
Li puoi provare uno per uno in Anteprima, e poi pubblicare solo quello che ti piace di più.
C. Creare una pagina di presentazione
Ti basta creare una nuova pagina da Pagine > Aggiungi pagina e condividere chi sei, di cosa ti occuperai sul tuo sito e come è possibile contattarti.
Il livello di approfondimento puoi sceglierlo tu, puoi anche cominciare da una prima descrizione sommaria, molto essenziale, e ritornarci più avanti.
D. Cominciare a produrre contenuti per il tuo sito, da Articoli > Aggiungi articolo o Ricetta > Aggiungi nuovo.
Quattro regolette base per scrivere post di qualità:
- scrivi in buon italiano, che sia corretto dal punto di vista ortografico e grammaticale.
- suddividi il testo in porzioni più piccole (titoli, paragrafi, elenchi puntati).
- usa immagini scattate da te o scaricate da librerie libere da copyright, come Pixabay, o librerie a pagamento, come Gettyimages, per dare al tuo contenuto un po’ di respiro.
- non copiare contenuti trovati su libri, riviste, altri siti o piattaforme online. È molto diverso citare una breve frase con la sua fonte, e riportare interi paragrafi come se fossero parole proprie.
Inoltre, abbiamo alcuni formati speciali, che se non sono già attivi, sono attivabili da Impostazioni > Generali:
- Formato Ricetta, per raccontare nel modo più dettagliato possibile le tue ricette;
- Formato Top list, per raccolte ed elenchi di contenuti.
- Formato Tutorial, per guide e classici tutorial How-to o fai-da-te.
- Formato Recensione libro, per recensire in modo più strutturato libri e riviste.
E. Creare un menu navigabile.
Dovrai prima creare le categorie o le pagine che vuoi inserire nel tuo menu.Ti servirà poi associare quelle categorie agli articoli o altri contenuti che hai già scritto, dopodiché potrai andare in Aspetto > Menu per impostare fisicamente il menu.
E non dimenticare anche la voce HOME, per tornare alla homepage!
F. se vuoi provare a monetizzare il tuo sito, accendi il Pilota automatico.
Ti serve un unico clic, in Guadagna > Pilota automatico, per delegare la gestione tecnica e il posizionamento dei banner pubblicitari sul tuo sito.
Ti promettiamo di fare tutto il possibile per rendere remunerative le pubblicità che mostriamo sul tuo blog: tu aiutaci con i tuoi contenuti, che siano di valore e di qualità!
Come tracciare il successo del tuo blog di cucina
Se hai fatto tutto, e ti restano un po’ di forze, puoi ancora:
- creare un account Google Analytics e collegarlo al blog per tenere sotto controllo i dati di traffico.
- verificare il tuo sito su Google Search Console per monitorare come gli utenti arrivano sul tuo sito e risolvere eventuali problemi.
Hai bisogno di aiuto?
Il nostro gruppo di assistenza primario ed esclusivo è popolato da più di 6000 membri, ed è dedicato a chi possiede un account Hosting WordPress gestito su Altervista. Potrai accedere allo storico delle domande, ai contenuti di approfondimento che escono ogni settimana e potrai sottoporre le tue richieste in ogni momento.
Come scrivere e pubblicare una ricetta di successo
La domanda che più spesso ci viene rivolta dai neo-blogger è in realtà una richiesta di rassicurazione: puoi dirmi se ho fatto bene il post?
E non vogliamo che la risposta dipenda da un puro giudizio di gusto personale: ci piacerebbe invece che partisse da una lista precisa e consapevole degli elementi che rendono un contenuto di qualità.
Per scrivere le tue ricette puoi usare il nostro formato ricetta, frequentemente aggiornato e progettato appositamente per i contenuti food. Vediamone le caratteristiche indispensabili.
Titolo e introduzione
Inserisci sempre un titolo coerente con l’argomento trattato – c’è il campo in alto, non puoi sbagliare – e cura l’introduzione, il primo testo che Google e un utente leggerà e che dovrebbe contenere un’anteprima del contenuto, per incuriosire e far proseguire la lettura. Puoi approfittarne anche per inserire aneddoti personali, o informazioni sugli ingredienti usati se ritieni che siano interessanti.
Non dimenticare le immagini!
Sotto l’introduzione va messa la foto di copertina, che presenti bene il piatto in questione.
La foto deve essere fatta da te, con la tua macchina o il tuo cellulare.
Non va assolutamente bene prendere foto da altri blog o dal web, primo perché non sono tue – e il proprietario potrebbe anche intraprendere azioni legali nei tuoi confronti – e poi perché il tuo blog perderebbe di credibilità. Se non metti la prova che hai veramente cucinato quella pietanza, come possono darti fiducia i tuoi lettori?
Lascia perdere per lo stesso motivo l’idea di scannerizzare foto di libri e riviste.
Se utilizzi l’intelligenza artificiale per creare da zero le immagini, assicurati di indicarlo con trasparenza all’utente, come indicato nei nostri Termini e Condizioni. Non è una prassi che consigliamo, sempre per il rapporto di fiducia e la relazione che si dovrebbe instaurare con i tuoi lettori, ma se decidi di farlo è importante che tu lo faccia con cognizione.
Sotto alla foto è consigliabile ripetere il nome della ricetta, per esempio nei titoli dei paragrafi sottostanti. Serve a ricordare all’utente perché si trova lì.
Per i video il discorso è più complesso e può avere senso approfondire nella guida con tutti i nostri consigli per videoricette perfette.
Gli ingredienti e la preparazione
A questo punto inserisci gli ingredienti, uno sopra l’altro: con il formato ricetta è tutto molto semplice, ti basta inserire e compilare per ogni ingrediente un blocco Ingrediente. Se utilizzi invece un formato articolo, è consigliabile usare un blocco Elenchi puntati, per agevolare la lettura della lista di ingredienti.
Fai molta attenzione in questa fase, scrivili tutti, anche il più irrilevante, e abbi cura di inserire sempre le dosi che hai effettivamente usato e che hanno reso un successo la ricetta.
Stesso procedimento vale per gli strumenti e le informazioni essenziali sulla tua preparazione, come livello di difficoltà, il tempo di preparazione, riposo e cottura: con il formato Ricetta riesci a compilare tutto con facilità, mentre se usi un formato Articolo ti conviene sfruttare al meglio i blocchi di WordPress.
Ora passa a descrivere il procedimento della ricetta, e cerca di scrivere paragrafi chiari, precisi e comprensibili. Non avere paura di specifica un passaggio in più, anzi tutta la tua esperienza sul campo è preziosissima per gli utenti ed è dimostrazione delle tue capacità, oltreché della tua autorevolezza.
Pubblica regolarmente
Adesso che hai capito come impostare le ricette, cerca di postare in modo regolare: pubblicare un contenuto al giorno sarebbe l’ideale, ma ci rendiamo conto non sia sempre fattibile, per cui la nostra proposta per te è di definire una cadenza settimanale che puoi sostenere nel tempo – per esempio due contenuti a settimana – e di mantenerla costante da quel momento in avanti – per esempio pubblicando tutte le settimane ogni martedì e ogni venerdì.
Come scegliere le ricette giuste
Dal punto di vista della definizione di un piano editoriale per il tuo sito, l’inizio è il momento più creativamente libero: ancora non hai scritto nessun contenuto, hai solo l’imbarazzo della scelta!
Proprio per uscire da questo impasse e trovare una prima direzione possibile, parti dai tuoi cavalli di battaglia in cucina: sono ricette che conosci bene e che quindi ti lasciano abbastanza libertà mentale per concentrarti sulle novità, la scrittura sul blog in primis, la produzione di foto e/o video e così via.
Quando avrai preso confidenza con la piattaforma, potrai definire una lista di ricette base che mancano, e poi farti aiutare da ricettari, libri di cucina, riviste, anche di vecchia data.
Come dare visibilità a un nuovo blog di cucina
Dopo aver impostato correttamente il tuo sito e aver pubblicato almeno una decina di contenuti, potrai cominciare a pensare a una strategia di comunicazione per farti conoscere dal pubblico fuori dalla tua cerchia ristretta di amici e parenti.
Per quanto riguarda i motori di ricerca, è normale che all’inizio il tuo sito non si trovi con una semplice ricerca su Google, ed è necessario introdurre due concetti: indicizzazione e posizionamento.
- Il processo di indicizzazione è il salvataggio da parte di Google dei tuoi contenuti e dell’url del tuo sito nei suoi archivi, e per un sito nuovo può durare fino a quattro settimane. Puoi aiutare questo procedimento verificando il dominio su Google Search Console e indicando la sitemap del tuo sito.
- Il posizionamento è, invece, il valore che Google dà ai tuoi contenuti e che si esprime con una posizione nelle pagine dei risultati di ricerca di Google, per una determinata ricerca o parola (o parole) chiave. Il posizionamento si costruisce con il tempo e con la costanza nella pubblicazione, e ci possono volere anche anni per ottenere buone posizioni. Non demordere quindi e procedi con tranquillità con la produzione dei tuoi contenuti!
Un’altra parte essenziale della promozione del tuo sito passa poi dai social network, cioè da piattaforme come Facebook, Instagram e Threads (di proprietà di Meta), TikTok, Pinterest e X (ex Twitter).
Per l’uso specifico di ogni social, ti invitiamo a fare riferimento alle loro Condizioni d’uso e alle loro guide ufficiali, perché ognuno offre funzionalità e opportunità diverse, così come richiede formati e attenzioni specifiche.
Un consiglio che vale per tutte le piattaforme: non è utile averne una conoscenza puramente meccanica, fatta di pulsanti, leve e bottoni, ma al contrario dovrebbe essere un’esperienza più simile a una conversazione tra sconosciuti in treno, in cui ciascuno ascolta l’altro e condivide, se vuole, un pezzo di sé che potrebbe interessare a entrambi.
È un atteggiamento che privilegia più la relazione e la generosità di condividere conoscenza, esperienze, e punti di vista. La generosità di non esigere subito qualcosa in cambio, e di pensare, sì, al pubblico – e cedergli il passo per entrare in relazione – ma soprattutto di mettersi nei suoi panni, senza giudicarlo dall’alto di una cattedra.
Hai bisogno di aiuto?
Il nostro gruppo di assistenza primario ed esclusivo è popolato da più di 6000 membri, ed è dedicato a chi possiede un account Hosting WordPress gestito su Altervista. Potrai accedere allo storico delle domande, ai contenuti di approfondimento che escono ogni settimana e potrai sottoporre le tue richieste in ogni momento.