Threads: da foodblogger mi serve?

Threads: da foodblogger mi serve?

La tua prima, e più importante, domanda sarà sicuramente: mi serve averlo se sono un o una foodblogger?

La nostra risposta al momento è incerta: da un lato, Threads è arrivato a dicembre 2023 in Europa, e come tutte le piattaforme nuove, può dare molta visibilità a chi comincia ad utilizzarlo da subito, quando è ancora generoso e la concorrenza è minore.

Dall’altro, Threads è chiaramente lo spin-off testuale di Instagram, ne dipende e ne è alimentato.

Nell’ambito food, in cui l’appagamento visivo dato dal risultato finale di una ricetta è essenziale, ha senso investire più sulle parole?

Potrebbe dare spazio al tuo personal brand, per presentarti e dimostrare le tue capacità di scrittura, oppure farti sperimentare nuove forme di condivisione dei tuoi contenuti, più in stile newsletter.

Informati, su questo post e altrove, e poi decidi liberamente che valore ha per te questa nuova piattaforma.

Se merita una tua presenza silente, una partecipazione attiva, o niente di niente.

Tutto quello che c’è da sapere su THREADS

È un app proprietaria di Meta che punta sulla condivisione di contenuti testuali in diretta concorrenza con X (in passato noto come Twitter) di Elon Musk.

Un account può essere creato solo a partire da un account Instagram, e ogni account Instagram può avere un solo account Threads.

Se vuoi, puoi addirittura “clonare” le informazioni personali che mostri su Instagram sul tuo account Threads, così da ridurre al minimo la frizione nel passaggio da un account all’altro, e aumentare la tua riconoscibilità.

Come funziona THREADS

Con Threads puoi creare post di lunghezza massima 500 caratteri, con link e un video fino a cinque minuti oppure una foto.

Offre un feed composto da post degli account seguiti – ti verrà chiesto in fase di registrazione se vuoi seguire con un clic le stesse persone che segui anche su Instagram – e da contenuti consigliati – che se ci hai fatto caso appaiono anche in mezzo al feed di Instagram.

A livello di account sono poi disponibili gli stessi controlli di sicurezza esistenti per gli utenti di Instagram, come l’unfollowing, il blocco, la restrizione e la segnalazione dei profili.

Sembra stiano lavorando anche alla possibilità di collegare Threads ad altre piattaforme e social, come WordPress e Mastodon.

Le differenze fra Threads e X

In sintesi estrema:

  • Threads non permette di mandare messaggi diretti o DM;
  • Threads non permette di modificare post una volta pubblicati;
  • Threads non ha una sezione del feed dedicata ai trend o tendenze;
  • Threads non mostra annunci pubblicitari o sponsorizzati per il momento.

Threads durerà?

Difficile da prevedere se sarà una meteora come ClubHouse o se attecchirà e andrà a sostituire davvero X.

Per ora, aprire un account e dare un’occhiata per capire se può supportare la tua comunicazione è gratis!

Dove approfondire l’argomento Threads